Archive for category: Cultura

Giancarlo Castelvecchi, l’aedo dell’isola perduta, ci lascia un importante patrimonio

08 Gen
8 Gennaio 2016

Giancarlo Castelvecchi

Giancarlo Castelvecchi, l’aedo dell’isola perduta, ci lascia un importante patrimonio: pittorico, perchĂ© con la sua opera ha rappresentato come pochi i colori, i sapori e le atmosfere dell’Elba, in tutte le sue sfumature cromatiche.
Culturale; perchĂ© è stato per cinquant’anni instancabile animatore del Premio Brignetti e devo a lui e alle sue insistenze cortesi e affettuose la mia esperienza nel Premio Letterario che data dal 1985.
Umano; ha sempre usato come metro di vivere la comprensione e la tolleranza non disgiunta però da un humor e da una vena linguistica sempre ricca e ironica.
Sono sicuro che da lassĂą ci guarda sereno e scanzonato.

Gramellini a ringraziare Ferrero può pensare lei?

17 Nov
17 Novembre 2015

Salone del Libro di Torino

E’ un peccato che Massimo Gramellini abbia avuto l’influenza e che non abbia avuto modo probabilmente di seguire l’odissea del Salone del libro di Torino, la seconda realtà europea di questo difficile mercato. Ogni anno al Lingotto arrivano in cinque giorni quasi 300.000 visitatori, migliaia di scrittori, centinaia di editori e tutto viene guidato dall’indiscussa e indiscutibile autorevolezza di Ernesto Ferrero.
Come ormai sanno tutti gli addetti ai lavori, a maggio Ferrero era stato congedato dalle autorità preposte a decidere. Talvolta però le vicende si complicano ed in questo caso le signore designate al ruolo di presidente della Fondazione e di direttore del Salone, in un crescendo rossiniano, si sono presto accapigliate ed alla fine la direttora ha gettato la spugna. A quel punto (siamo ai primi di settembre) la situazione era veramente compromessa e a Chiamparino e Fassino, persone serie e specchiate, non è restato altro che richiamare in gran fretta il vecchio Ferrero chiedendogli se poteva far loro la cortesia di riprendere in mano il Salone del libro. Ernesto, sabaudo di nome e di fatto, ha obbedito e si è messo subito al lavoro per salvare una manifestazione che è diventata un vanto nazionale.
Ci saremmo aspettati che la città registrasse questo fatto come un segno di vitalità. Ma oggi le città sono un po’ apatiche e forse non si appassionano all’idea che un signore non più giovanissimo riesca ancora ad amalgamare i lettori e gli autori, le case piccole con le grandi, i bambini ed i ragazzi con gli specialisti di discipline difficoltose.
Infatti in un grande articolo sulla Stampa (udite! udite!) si avverte che Ferrero non può essere retribuito per la celeberrima (negativamente) legge Madia che vorrebbe i pensionati solo ai giardinetti. In verità qualche accorgimento perfettamente legale per superare la difficoltà si potrebbe trovare, ma forse manca la volontà politica. Ma tant’è, Ernesto Ferrero annuncia che non può mollare la nave proprio adesso, e dunque svolgerà gratuitamente il suo ruolo sottraendo tempo alla sua famiglia, ai suoi studi e un pò anche alla sua salute, perché certamente in queste condizioni qualche arrabbiatura gli sarà pure venuta.
Ci saremmo aspettati un qualche pubblico ringraziamento per il vecchio Ferrero ma sinceramente non ce ne siamo accorti ed allora ci siamo detti: chissĂ  che Massimo Gramellini non pensi lui a farlo a nome di tutti.

Al via il Premio Brignetti 2016

17 Nov
17 Novembre 2015

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Anche quest’anno prende il via il Premio Internazionale di Letteratura Isola d’Elba-Brignetti. Un premio che ha ormai 44 anni e che si è ritagliato uno spazio di indiscussa autorevolezza nel panorama letterario nazionale.
Geno Pampaloni il grande maestro di letteratura e nume tutelare del Brignetti lo voleva “austero e silente”.  “Austero” lo è rimasto nella discrezione dei suoi giurati, nella sobrietà delle sue manifestazioni esteriori, nella compiuta riservatezza e libertà delle riunioni della giuria letteraria.
Per quanto attiene il “silente” lo è forse un po’ meno a beneficio dei lettori, delle case editrici e dell’Isola d’Elba che con la sua insularità sembra appunto precostituire un quasi splendido distacco.
Il Bando Internazionale arrivato in questi giorni a tutte le case editrici è l’inizio di un percorso che si conclude poi con il lavoro di tanti silenziosi volontari nella serata della premiazione (9 Luglio 2016).
Un premio letterario non è mai ripetitivo: la ninfa vitale gliela danno gli autori e le loro opere. L’intrecciarsi di narrativa, poesia e saggistica ne fanno un caleidoscopio affascinante e ogni anno la letteratura italiana ed europea ci riserva sorprese.
Il fine ultimo resta sempre quello: educare alle buone letture ed appassionare i giovani all’amore per i libri. Le grandi opere mettono in bella mostra i dilemmi esistenziali della vita ed aiutano ciascuno di noi ad arricchire di sensazioni particolari lo “zainetto di emozioni” che ci trasciniamo dietro per l’intera esistenza.

Il Prof. Brandani presenta il libro di Onofri a Portoferraio

10 Ago
10 Agosto 2015

Passaggio in Sardegna di Massimo Onofri

Martedì 11 Agosto alle ore 19, presso la libreria Il Libraio di Portoferraio Massimo Onofri presenterĂ  al pubblico elbano la sua ultima fatica “Passaggio in Sardegna” (Giunti 2015).
Parteciperanno alla presentazione il Prof. Alberto Brandani, Presidente della Giuria Letteraria del Premio Letterario Internazionale Isola d’Elba, e l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Portoferraio Roberto Marini.
Il libro è un viaggio fuori dei percorsi obbligati dall’esotismo di massa, un viaggio letterario, innanzi tutto: per esempio nella Sassari reticente di Mannuzzu, o nella Nuoro dei morti e dei codici arcaici, ormai implosi, della Deledda e di Satta, ma anche di giovani scrittori come Fois o De Roma. Un viaggio di sapori e odori, magari a Alghero o a Oristano, perchĂ© la Sardegna non è solo la capitale possibile – dato che nei fatti l’ha anticipato – dello slow food italiano, ma anche d’una dolcissima slow life.

Mostra di Italo Bolano a Portoferraio, il Prof. Brandani presenta il libro sull’artista

02 Ago
2 Agosto 2015

Da TeleElba

L’amministrazione comunale sposa il progetto di Italo Bolano. Ai microfoni di TeleElba spiegano tutto il vicesindaco Marini e Bolano, all’inaugurazione della mostra con Brandani del premio Brignetti.

Un museo internazionale di arte moderna al Falcone. Il progetto del maestro Italo Bolano è stato sposato dall’amministrazione comunale di Portoferraio. “Sarà un museo laboratorio, pensato anche per i giovani, per indirizzarli verso espressioni nuove” spiega Bolano. “Un progetto che realizza il desiderio del maestro di avere un rapporto diretto con la città” ha commentato il vicesindaco Roberto Marini.
“Dai quattro cicli pittorici: Cristo, Napoleone, Mario Luzi, la Donna Isola”. E’ il titolo della mostra del maestro Italo Bolano allestita al Centro espositivo Telemaco Signorini a Portoferraio. Pubblico numeroso per l’inaugurazione della mostra a cui hanno partecipato anche il vicesindaco Roberto Marini e il professor Alberto Brandani Presidente della giuria letteraria del premio Brignetti che nell’occasione ha presentato il nuovo libro del maestro “Bolano – L’enigma della pittura” di Marisa Vescovo edito da Skira. In questa occasione si è parlato del progetto.
“Presto Forte Falcone ospiterà un museo internazionale d’arte moderna” Lo ha annunciato il vicesindaco di Portoferraio Roberto Marini.

A Portoferraio la mostra di Italo Bolano

23 Lug
23 Luglio 2015

L’inaugurazione si terrĂ  Sabato 25 luglio alle h.19 presso il Centro Espostivo Telemaco Signorini. Durante l’inaugurazione in Prof. Brandani presenterĂ  il nuovo libro “Bolano l’enigma della pittura” di Marisa Vescovo Ed. Skira.

Locandina Mostra Italo Bolano

Stasera a Viterbo con Massimo Onofri per “Passaggio in Sardegna”

23 Lug
23 Luglio 2015

Siete tutti invitati alla presentazione del libro “Passaggio in Sardegna” di Massimo Onofri, che si terrĂ  stasera alle 20,30 al Grancaffè Schenardi di Viterbo.

Con chi vorrĂ  e potrĂ , ci vediamo stasera.

Passaggio in Sardegna