Mostra di Italo Bolano a Portoferraio, il Prof. Brandani presenta il libro sull’artista

02 Ago
2 Agosto 2015

Da TeleElba

L’amministrazione comunale sposa il progetto di Italo Bolano. Ai microfoni di TeleElba spiegano tutto il vicesindaco Marini e Bolano, all’inaugurazione della mostra con Brandani del premio Brignetti.

Un museo internazionale di arte moderna al Falcone. Il progetto del maestro Italo Bolano è stato sposato dall’amministrazione comunale di Portoferraio. “Sarà un museo laboratorio, pensato anche per i giovani, per indirizzarli verso espressioni nuove” spiega Bolano. “Un progetto che realizza il desiderio del maestro di avere un rapporto diretto con la città” ha commentato il vicesindaco Roberto Marini.
“Dai quattro cicli pittorici: Cristo, Napoleone, Mario Luzi, la Donna Isola”. E’ il titolo della mostra del maestro Italo Bolano allestita al Centro espositivo Telemaco Signorini a Portoferraio. Pubblico numeroso per l’inaugurazione della mostra a cui hanno partecipato anche il vicesindaco Roberto Marini e il professor Alberto Brandani Presidente della giuria letteraria del premio Brignetti che nell’occasione ha presentato il nuovo libro del maestro “Bolano – L’enigma della pittura” di Marisa Vescovo edito da Skira. In questa occasione si è parlato del progetto.
“Presto Forte Falcone ospiterà un museo internazionale d’arte moderna” Lo ha annunciato il vicesindaco di Portoferraio Roberto Marini.

Il lavoro dĂ  dignitĂ 

02 Ago
2 Agosto 2015

Art. 1 Costituzione Italiana

Cronache dalla calura romana (3)

L’ articolo 1 della Costituzione recita “l’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”. Questo fondamentale articolo frutto della saggezza della lungimiranza culturale dei nostri padri della patria fu strenuamente voluto da Amintore Fanfani e trovo la sollecita e convinta adesione di De Gasperi, Togliatti e altri padri costituenti. E stato preso da esempio in università inglesi ed americane come sintesi efficace del valore del lavoro nella comunità umana. Oggi la Cassazione pare (il condizionale è d’obbligo) aver sancito il principio che la perdita del lavoro non sarebbe un evento traumatico nella vita di un uomo. Passiamo con il nostro lavoro più tempo che con qualunque altro essere umano che frequentiamo; ci da dignità, ci permette le piccole o le grandi gioie di un viaggetto, di una pizza il sabato, un nuovo motorino per i figli. Ma soprattutto ci rende consapevoli di fare qualcosa nella organizzazione sociale che ci circonda. Per questo tra Fanfani, i padri costituenti e gli scienziati della Cassazione non abbiamo dubbi.

Ipotesi sulla Legge Severino

02 Ago
2 Agosto 2015

 Cronache dalla calura romana (2)

L’altra sera ad una cena di avvocati penalisti ho ascoltato questa tesi affascinante: primo, la Legge Severino è pasticciata e cosa che non può essere retroattiva; due, i magistrati la stanno cannoneggiando con fior di sentenze; tre, poiché è stata scritta da due finissime menti giuridiche, il Ministro Severino e il Sottosegretario Patroni Griffi, non è dato pensare ad un errore casuale. Non si sarà mica pensato solo…. ”al cavaliere nero”?

Intercettazioni su Crocetta, una tragica vicenda siciliana

30 Lug
30 Luglio 2015

Crocetta e Borsellino

Cronache dalla calura romana (1)

La vicenda siciliana se non fosse tragica sarebbe esilarante. Le intercettazioni su Crocetta e con Crocetta non esistono. I magistrati dell’intera Sicilia lo hanno detto a chiare note. Siamo arrivati ad una commedia dell’arte: i giornalisti dell’Espresso non le hanno, non hanno neppure il fonico, forse le hanno ascoltate ma non sappiamo se queste intercettazioni siano mai esistite. O forse erano intercettazioni illegali e taroccate? Non lo sappiamo né lo vogliamo sapere. Invece di uno scoop era una bufala.Non siamo mai stati eccessivamente estimatori delle stravaganze di governo del Presidente Crocetta né dei suoi “acuti” politici. Ma chi lo voleva attaccare doveva farlo a viso aperto, denunciandone le eventuali inadeguatezze. A questo modo la calunnia si è propagata per tutta Europa con un danno incalcolabile alle persone, alle cose ed alle istituzioni.

Freccia Rossa, per Marco Travaglio una serie di sfortunate coincidenze

30 Lug
30 Luglio 2015

Marco Travaglio

Sul Fatto Quotidiano Travaglio ha raccontato la sua esperienza disastrosa su un Freccia Rossa per Milano.
Sono per l’appunto sul Freccia Rossa 9614, partenza ore 9.00 per Milano. Puntualità perfetta. Bagni puliti. Controllori gentili. Hostess sorridenti (mi hanno persino aperto il latte per il caffè, perché a me non riusciva).
Non tutti evidentemente hanno i disagi di Travaglio. Speriamo solo che sia stata una sfortunata coincidenza.

Alberto Brandani – Presidente Federtrasporto

Tributo all’Elba

27 Lug
27 Luglio 2015

“I frequentatori delle Ghiaie con i suoi ritmi da primo novecento e con trasparenze del mare che nulla hanno da invidiare a quelle di Rangiroa sanno che ogni spicchio dell’isola ha un suo sapore particolare”.

Prof. Alberto Brandani (2009). Il Premio discreto dell’isola silente. Rivista Ulisse

Lo speciale su Mezzogiorno Italiano:

Buone notizie dall’Anas, riapre il viadotto Italia

24 Lug
24 Luglio 2015

Viadotto Italia, foto Ing. Gaetano Stabile

Riaperto il viadotto Italia sulla Salerno-Reggio Calabria

di Alberto Brandani, Presidente Federtrasporti

In un’Italia maltrattata da una calura equatoriale due notizie positive arrivano dall’Anas. Oggi infatti viene inaugurata la nuova galleria Fossino di 5,4 km sulla A3 tra Basilicata e Calabria ma, fatto di gran lunga più importante, riapre domani 25 luglio il viadotto Italia sulla Salerno Reggio Calabria con doppio senso di marcia.
Il piano operativo dell’Anas prevede che nei giorni di bollino nero dell’esodo, in caso di forte congestione di traffico, il viadotto Italia venga utilizzato in direzione sud con un unico senso di marcia su due corsie.
Ma andiamo con ordine. Il 2 marzo la campata in carreggiata sud crollò provocando la morte di un operaio di 25 anni Adrian Miholca che in quel momento stava lavorando per conto di una impresa specializzata in demolizioni.
A scommettere sulla veloce riapertura era stato per primo il Ministro delle Infrastrutture Delrio, giĂ  a metĂ  dello scorso aprile.
I tecnici dell’Anas avevano studiato con efficacia una soluzione che nell’arco di 3 mesi ripristinasse il traffico tenendo presente che comunque alla fine si deve procedere alla demolizione completa delle due carreggiate del viadotto.
In questo senso questa prima importante risposta è veramente significativa. Da qui passeranno i grandi flussi di traffico nel periodo estivo. Dopo la metropolitana di Roma che viaggiava con gli sportelli aperti, un raggio di sole per gli attoniti viandanti del nostro paese.

Foto: Ing. Gaetano Stabile