Permesso, grazie, scusa
La più grave crisi politica del dopoguerra (dal 2008) mette a dura prova anche il mio tradizionale ottimismo, ma voglio lo stesso segnalare tre parole che il Santo Padre ha ripetutamente suggerito nell’Angelus della Domenica: permesso, grazie, scusa.
Sembra una cifra stilistica o forma lessicale, ma dietro a ciascuna di queste e nel loro insieme vi è l’elegia del rispetto, la virtù del ringraziamento e la disciplina del riconoscimento dell’errore.